Tunisia: i tesori più belli da scoprire

La Tunisia è un paese che colpisce al primo sguardo e questo grazie al suo fascino fatto di commistione di culture e di incontri di popoli diversi, ognuno dei quali ha lasciato un segno tangibile tanto nel territorio quanto nell’animo di questo paese.

Decidere di trascorrere le vacanze in Tunisia significa quindi immergersi in un mondo senza tempo, dove i secoli sembrano passare senza che il tempo cancelli il passato. Una sensazione, questa, che si prova in maniera ancora più forte ed evidente quando si visitano i tesori più nascosti e segreti di questo bellissimo paese.

Punica e romana allo stesso tempo, la Tunisia conserva e custodisce moltissimi siti archeologici di eccezionale interesse storico e culturale che sarebbe un vero peccato perdersi.

Da dove iniziare, quindi, questo viaggio nella storia?

Decisamente dalle città di fondazione punica che hanno lasciato un segno nella storia universale e non solo in quella tunisina; ci riferiamo alle città di Cartagine e di Dougga, talmente importanti da essere state inserite nel Patrimonio Universale dell’UNESCO.

La storia di Cartagine è avvolta nel mito in quanto si racconta che nel’814 a.C. la principessa di Tiro, Elissa emigrata dal Libano approdò nel Golfo di Tunisi dive ricevette il soprannome di Didone e un lembo di territorio che pari solo alla superficie che poteva coprire una “pelle di toro”. Una sfida, questa delle popolazione berbere locali, che la regina Elissa accolse con astuzia tale da permetterle di ottenere l’intera collina dove in seguito nacque Cartagine, città che riuscì a fare concorrenza, sia politica quanto economica, anche alla grandiosa Roma.

Dougga è invece la città antica meglio conservata dal punto di vista archeologico di tutta la Tunisia; i suoi resti si trovano nella parte sud-ovest di Cartagine e tra i reperti che è possibile visitare spiccano il teatro, le strade lastricate, il vecchio mercato situato a sud del forum e le numerose case tra le quali vale la pena vedere quella di Trifolium. Spostandosi appena verso nord di Dougga ci si imbatte nella Bulla Regia, celebre soprattutto per l’antico complesso abitativo che conserva ancora oggi antichissime decorazioni e mosaici, mentre proseguendo ancora è possibile visitare gli interessanti siti di Chemtou e di Thuburbo Majus, di origini davvero remote.

Insomma un vero e proprio itinerario nella storia che vi lascerà letteralmente senza fiato!

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